Una novità importante che è stata al centro della tavola rotonda di ieri in Comune a Zogno, presenti i principali attori dell'iniziativa, dall'azienda, ai partner logistici e industriali, agli amministratori pubblici del territorio. E accanto a quest'annuncio, un'altra notizia molto attesa: i lavori per la nuova Flagship Factory di Ruspino progettata dal famoso archistar danese Bjarke Ingels, prenderanno ufficialmente il via tra meno di due mesi, attorno cioè a metà marzo.
Tornando alla nuova flotta, Sanpellegrino si avvale della consolidata partnership logistica con la Koinè di Madone, presieduta da Andrea Toccafondi, schierando 50 nuovi mezzi Scania tutti alimentati a Lng (gas naturale liquefatto), combustibile innovativo che permette una notevole riduzione delle emissioni di CO2 e un'assenza di particolato, le cui particelle, penetrando nei polmoni umani, sono tra le sostanze più letali per l'uomo nell'atmosfera.
«Per il nostro gruppo l'attenzione al benessere dell'individuo è un fattore fondamentale - ha spiegato Maura Sartore, responsabile Supply Chain Sanpellegrino -. Questo progetto va proprio nella direzione di valorizzare l'acqua minerale e il territorio in cui sgorga. Siamo quindi orgogliosi di utilizzare una flotta di veicoli alimentati con un combustibile innovativo per il "navettaggio" della nostra acqua, scelta che ci consentirà di rendere il nostro business sempre più sostenibile risparmiando l'emissione di oltre 500 tonnellate di anidride carbonica nel prossimo anno».
Tematiche condivise dall'assessore regionale alle Infrastrutture Claudia Terzi: «Per me che vengo da una passata esperienza come assessore regionale all'Ambiente, si tratta di un'ottima notizia perché arriva da un gruppo di caratura mondiale che decide di accelerare sul fronte della sostenibilità. Tutti gli attori territoriali dovranno sforzarsi in futuro per ridurre le emissioni del trasporto su gomma».
Parole condivise da Franco Fenoglio, presidente e a.d. di Italscania, che fornisce la flotta, secondo cui «il progetto sviluppato da Sanpellegrino con Koinè sottolinea l'importanza di adottare un approccio rivoluzionario al tema della sostenibilità e la necessità di agire insieme: abbiamo grandi responsabilità nei confronti delle generazioni future».
Temi cari ai due sindaci, Vittorio Milesi (San Pellegrino) e Giuliano Ghisalberti (Zogno), che plaudono all'iniziativa, con l'auspicio «che anche i collegamenti brembani, oggi del tutto inadeguati, si mettano al passo e che soprattutto continui ad esserci grande attenzione alla tutela dell'occupazione in valle».
Anche Andrea Fossa, direttore Osservatorio Logistica del Politecnico di Milano, ha sottolineato come «il passaggio dal fossile al liquido rappresenta il futuro dell'alimentazione di questi mezzi, in attesa dell'elettrico, per un minore inquinamento non solo ambientale, ma anche acustico».
Altro fronte «caldo», per Sanpellegrino, è quello del via definitivo ai lavori per la nuova sede di Ruspino: «Partiremo entro metà marzo - ha spiegato il direttore dello stabilimento Duccio Sbriglione -: manca ancora un passaggio burocratico, ma ormai ci siamo. I lavori dureranno tre anni, terminando nel 2022: cominceremo con la costruzione di un nuovo ponte che servirà ad ottimizzare i collegamenti dei nostri mezzi. Ormai l'attesa è finita».